Chi siamo

IMG_7976Dott. Anna Capovilla

Curriculum

Laureata presso l'Università degli Studi di Padova, svolge attività di Logopedista dal 1983. Ha lavorato in strutture pubbliche e private come dipendente a tempo pieno, part-time e come consulente esterna. Dal 2000 svolge esclusivamente attività libero professionale come Logopedista e come Formatore. E' componente dello staff OTOperforma (www.otoperforma.it ).

Ha conseguito le seguenti specializzazioni:
Certificazione Metodo Propriocettivo Elastico di A.Borragan
Certificazione Metodo LMRVT (Lessac-Madsen ResonantVoiceTherapy) dott.ssa Verdolini
Certificazione MetodoMagnani
Certificazione MetodoEVTSin ambito Logopedico (1’-2’-3’livello)
Certificazione MetodoK-Active Taping in ambito oro-facciale
Certificazione OMT Oral Motor Therapy
Specializzata in Analisi Spettroacustica della voce presso l'Università di  Napoli l'Orientale.

Docente presso l'Università di Padova dal 1995 e presso il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia dal 2000 al 2011.Formatrice per corsi accreditati Ecm. Ha fatto parte del Consiglio direttivo della FLI (Federazione Logopedisti Italiani) ed è stata presidente SIFEL (Società di Foniatria e Logopedia). Co-fondatrice di SMOFITALIA, associazione per lo studio degli Squilibri Muscolari OroFaciali.

Curriculum Europeo

Capovilla Curriculum EU nov 14

Logopedia

Esistono studi sulla comunicazione e sull’eloquio risalenti a migliaia di anni fa e dalla fine del diciannovesimo secolo, compaiono alcune figure di clinici che affrontano queste problematiche.Con il tempo la disciplina si è evoluta acquisendo una propria identità specifica, che si sta uniformando a livello Europeo, grazie al contributo dell’ CPLOL (Comité Permanent de Liaison des Orthophonistes / Logopèdes de l'Union Européenne, “Comitato permanente degli ortofonisti e dei logopedisti dell’Unione Europea”).Attualmente la logopedia è universalmente riconosciuta come una professione autonoma e gode di una regolamentazione giuridica al livello nazionale in molti paesi.

Nel 2013 nasce a livello europeo il Progetto NetQues, concepito per creare una rete e per armonizzare la Formazione in tutti i paesi, uniformando le competenze di analisi e valutazione dei problemi di comunicazione, linguaggio e delle funzioni orali e stimolando la applicazione di buone pratiche basate sull’evidenza scientifica.Tale progetto è sostenuto dall’Unione Europea

NORMATIVA ITALIANA

Abilitazione all'esercizio della professione                                                                                         Il Logopedista esercita l'attività professionale dopo il conseguimento del titolo di studio universitario abilitante alla professione ed iscrizione all'apposito Albo Nazionale. L'inosservanza di una delle suddette condizioni costituisce esercizio abusivo della professione.

- Con Decreto Ministeriale del 14 Settembre 1994, n. 742 è definito il profilo professionale del Logopedista (ambiti e competenze professionali).

L’attività del Logopedista è volta alla prevenzione educazione, e nel trattamento riabilitativo delle patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio, delle funzioni orali e degli handicap comunicativi in età evolutiva, adulta e geriatrica.

- Con la Legge 26 Febbraio 1999, n.42 (Disposizioni in materia di professioni sanitarie ) la Logopedia rientra tra le Professioni sanitarie autonome con un suo proprio Codice Deontologico.

Atti Professionali :  L'esercizio della professione si realizza secondo un rapporto di dipendenza, in ambito pubblico o privato, oppure di tipo libero-professionale; esso si attua in riferimento ad una esplicita diagnosi medica. L'assunzione in carico del paziente nella gestione terapeutica avviene in piena autonomia, sulla base delle competenze ed in conformità all'insieme degli atti professionali peculiari del Logopedista. L'esercizio della professione si attua mediante i seguenti interventi logopedici:

a) Valutazione e Bilancio nella Clinica Logopedica; b) assunzioni di informazioni oggettive e soggettive attraverso utilizzo di strumenti standardizzati, test, colloqui, osservazioni; c) analisi della documentazione clinica prodotta dalla persona assistita; d) consulenza/counselling; e) cura, educazione/abilitazione/riabilitazione; f) monitoraggio degli interventi; g) programmazione del trattamento/intervento; h) prevenzione; i) revisione del programma di intervento; j) semeiotica; k) valutazione/verifica dell'efficacia del trattamento; l) ricerca m) formazione